
By Rudolf Wittkower (Autore), Liliana Barroero (Introduzione), L. M. Nardini (Traduttrice), M. V. Malvano (Traduttrice)
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Sistemi motori: Nuovi paradigmi di apprendimento e - download pdf or read online
Partendo dall’ipotesi relativa alle reti neurali coinvolte nei processi che dalla sensazione portano alla percezione e alla cognizione, il quantity intende illustrare are available in questo landscape complesso si inseriscano anche gli aspetti legati al movimento e all’azione. Considerando alcune delle più diffuse patologie neurologiche che comportano disturbi e alterazioni del movimento, si analizzano gli aspetti riabilitativi del canale motorio, essenziali according to los angeles cura, los angeles prevenzione e l. a. partecipazione di ciascuno di noi a tutti gli aspetti della vita quotidiana, secondo il concetto di salute definito dall’OMS.
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L’Oratorio di san Filippo nacque da riunioni spontanee di laici che pregavano e discutevano, seguendo unicamente il loro impulso interiore. Uno spirito gaio ma profondamente devoto prevaleva fra i discepoli di Filippo, uno spirito che ricordava il dotto cardinale Baronio degli inizi del cristianesimo. È chiaro che un modo cosí poco ortodosso di avvicinarsi alla religione dovesse suscitare perplessità e sospetti. Ma nel 1575 Gregorio XIII riconobbe ufficialmente l’Oratorio e nello stesso anno la sede fu trasferita nella chiesa di Santa Maria in Vallicella.
La sostanziale verità di questa affermazione non può essere contestata. Gli artisti stessi ammutolirono. L’elaborato programma di conferenze che Federico Zuccari doveva tenere all’Accademia di San Luca fondata di recente, era un anacronismo ancor prima di esaurirsi ingloriosamente per la resistenza opposta dagli artisti. Sia Caravaggio che Annibale Carracci deridevano le raffinate chiacchiere sull’arte che piacevano tanto ai manieristi. I mecenati di mentalità liberale pare fossero interessati a nuovi tentativi e all’alta qualità anziché alla formulazione di principi.
La natura prosaica e la volgarità del gusto ufficiale, sotto Sisto V e Clemente VIII, sono dimostrate dagli affreschi della Biblioteca Vaticana (costruita da Domenico Fontana), da quelli del transetto di San Giovanni in Laterano e dalla cappella papale eretta dal Fontana in Santa Maria Maggiore. Sia pure con qualche variazione nello stile e nella qualità, i pittori impegnati in questi e altri incarichi ufficiali – Antonio Viviani, Andrea Lilio, Ventura Salimbeni, Paris Nogari, Giovan Battista Ricci, Giovanni Guerra, Arrigo Fiamingo (Hendrick van der Broeck) e Cesare Nebbia – soddisfecero almeno una delle prescrizioni indicate nei decreti del Concilio, quella della chiarezza.